Spiedini di pesce
Voglio però sottoporre alla tua attenzione queste "chicca"....come ben sai qui da noi per molti l'aperitivo è sacro....pensa che quando facevo l'obiettore i vecchietti al bar per chiedere l'aperitivo (solitamente i mitico "biancheto"), dicevano: "portane tre camomillette"....comunque, con l'aperitivo, qui di solito si usa portare delle patatine, dei salatine, delle olive...nelle marche (data anche la vicinanza con il mare), fanno dei meravigliosi SPIEDINI DI PESCE, che potrebbero essere un ottimo diversivo....
Li ho visti fare e sono davvero semplici....basta prendere del pesce fresco (solitamente usano gamberetti, totani, calamari, sarde, ma il signore che li faceva mi diceva che si possono preparare con molti tipi di pesce)... Per prima cosa bisogna fare un composto di pane grattato, olio, aglio e prezzemolo tritati, sale e pepe. Poi dopo aver pulito e lavato il pesce si deve "impastarlo" con questo composto e lasciaterlo riposare per qualche minuto. In seguito si infilza il pesce negli spiedini (di legno o di metallo) e lo si dispone sulla griglia che poi passerete sulla brace. Servire caldissimi magari con un filo di olio crudo.
E' una ricetta molto semplice, ma veramente gustosa per un buon aperitivo!!!...

Sarà l'eta che comporta una progressiva regressione verso la fanciullezza, dove i sentimenti si provano e si manifestano senza filtri, senza veli e soprattutto senza vergogna, ma ricevere una ricetta ben scritta da un nipote, mi commuove, mi rende felice. Sempre connessa all'età è la progressiva perdita di memoria, la ricetta l'ho ricevuta in agosto del 2004 e l'ho archiviata con molta cura, piccolo particolare ho dimenticato di pubblicarla in cose buone. Con un filino di ritardo rimedio: 1 maggio 2006! Sono sicuro che Sandro perdonerà il suo grosso zio, che a sua volta si farà perdonare, alla prima occasione, con uno spritz e uno spiedino di pesce.