Capretto pasquale al forno

Per 10/12 persone - 1 capretto pulito di circa 6 Kg - 3 spicchi d' aglio a fettine - 5 rametti di rosmarino - 1 cipolla gialla grossolanamente tagliata - 20/30 grani di pepe nero - 6 bacche di ginepro - 1 bottiglia di bianco secco (pinot) - il succo di un limone - sale e olio extravergine d' oliva q.b.

 
Tagliare a pezzi il capretto lavarlo con cura e asciugarlo, disporlo a strati in una coppa alternato con gli aromi, il sale e coprirlo con il vino bianco mescolato con il succo del limone, farlo poi riposare per 12 ore. Lasciato quindi marinare in luogo fresco asciugare il capretto con cura certosina; con un mestolo forato prelevare gli aromi dalla marinata e con un po' d' olio avviare un soffritto leggero in una capace pentola di terracotta; nel frattempo in una teglia far rolosare a fuoco vivo i pezzi di capretto con poco olio in passate sucessive in modo da rosolare pochi pezzi per volta. In questa fase bisogna prestare molta attenzione ed il fatto di rosolare pochi pezzi per volta e' d' aiuto, si deve procedere come per il roastbeff, i pezzi devono risultare uniformemente dorati per poi essere adagiati nella pentola di terracotta, in almeno due strati. Infornare a 180° e cuocere per circa tre ore rimescolando i pezzi di capretto ogni quarto d' ora mettendo quelli dello strato superiore in quello piu' basso e viceversa. Se state attenti e curate la cottura con vero amore non dovrebbe essere necessaria l' aggiunta di liquidi, ma in caso contario potete usare un po' della marinata. Servite caldo con polenta appena fatta e erbe amare passate il padella con aglio ed un po' di pancetta.