Lesso misto
scelta di carni: muscolo di manzo - capeo da prete - lingua di maiale - costine di maiale - punta di petto di manzo - testina di vitello - cappone o gallina. Verdure miste: carote, sedano verde e bianco, cipolle rosse, gialle e bianche. Con cotture separate: zampone - cotechino - lingua salmistrata.
In una pentola, capace di contenere tutte le carni le verdure, lasciando ovviamente ancora un po' di spazio libero per l'acqua che in breve muterà il suo stato diventando brodo, mettere a freddo tutte le verdure salare e portare a bollore facendo cuocere il tutto per mezz’ora, aggiungere quindi la scelta di carni e cuocere a fuoco basso con il recipiente coperto per almeno due ore. Lo zampone ed il cotechino vanno tenuti a bagno in acqua fredda per 12 ore, avvolti poi in un panno e cotti lentamente in recipienti separati, lo zampone per 3 ore e il cotechino per 2 ore. La lingua salmistrata va anch'essa cotta in acqua appena bollente per tre ore abbondanti.
Una volta pronti tutti i componenti di quest’allegra brigata, vanno tagliati, disposti in uno o più piatti da portata riscaldati ed inviati in tavola accompagnati da alcune ciotoline ripiene di sale grosso, di peverà, di cren e “dulcis in fundo” di mostarda veneta o meglio ancora cremonese, con frutta intera dai mille colori.
Si può facilmente intuire che il gran lesso misto è un piatto unico da preparare per molte persone di robusto appetito, non cicisbei che scartano i grassini, e da proporre in occasioni importanti.