Per la preparazione di questa rimarchevole cena di fine anno sono state necessarie una ventina di lunghe, anzi lunghissime telefonate fra me ed il Nanetto, grazie alla pervicacia cozzica (ovvero di grande cozza) di quest'ultimo il menu ha assunto questa veste definitiva, una cosa grande, Martina ha poi fissato su ogni tovagliolo le nostre fatiche. Una fatica ripagata con vera riconoscenza dai figli del Dio Nettuno che si sono sacrificati in gran numero per la felicità dei commensali. Cosa dire auguro a tutti anni felici e buoni, come buona e felice é stata questa cena.